Woodstock: Tre giorni di pace e musica rock

La Woodstock Music and Art Fair, più nota come The Woodstock Fair, in italiano Fiera di Woodstock fu uno degli eventi musicali del XX secolo più importanti.

L’evento ebbe inizio il 15 agosto 1969 e si concluse il 18 dello stesso mese. Consiserato il più importante festival musicale della cultura hippie, si svolse nello stato di New York, nella cittadina di Bethel, non lontana da Woodstock, città già nota come sede di diverse iniziative legate alla cultura hippie. Lo slogan fu “Three Days of Peace & Rock Music“, ovvero “Tre giorni di pace e musica rock

Si stima che abbiano partecipato circa 500.000 persone, rispetto una previsione di 40.000/60.000. Alla fine il luogo prescelto fu un’area di 600 acri comprendendo anche uno stagno.

Il notevole afflusso di partecipanti creò non pochi problemi logistici, ad esempio fare entrare i camion con i sistemi audio, e igienici in quanto erano pochissimi i bagni chimici disponibili.

Ciò nonostante Woodstock rimane una delle più grandi manifestazioni musicali di tutti i tempi.

Pateciparono molti dei più famosi artisti di lingua inglese del momento, tanto che fu necessario prolungare al 18 agosto con la partecipazione finale di Jimi Hendrix che rimane nella storia della musica Rock.

Non sto a riportare tutti gli artisti ed i brani da loro interpretati, in quanto si trovano facilmente in rete, ma solo quelli che ricordo e che ho maggiormente apprezzato ieri ed oggi, a distanza di 55 anni e i brani più significativi.

Richie Havens With a Little Help from My Friends

Strawberry Fields Forever

Hey Jude

Arlo Guthrie Amazing Grace
Joan Baez Oh Happy Day

We shall overcome

Santana Soul Sacrifice
Janis Joplin To Love Somebody

Summertime

Creedence Clearwater Revival Proud Mary
Joe Cocker Just Like a Woman

With a Little Help from My Friends

Crosby, Stills, Nash & Young Marrakesh Express
Jimi Hendrix Hey Joe

 

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Fabrizio De Andrè

Le cinque più belle canzoni di Fabrizio De Andrè (secondo me…)

Oggi è una tipica giornata autunnale: cielo grigio, pioggia. Visto che di uscire non ne viene voglia, ho ascoltato un po’ di canzoni di Fabrizio De Andrè e mi sono chiesto: “Quali sono le cinque più belle, ovviamente secondo me ?”. Ci ho messo un po’ a decidere,visto che sono moltissime quelle che mi piacciono, ma alla fine…eccole.

La canzone dell’amore perduto (1964)

 

Crêuza de mä  (1984)

 

Amore che vieni,amore che vai (1966)

 

 

La Domenica delle Salme (1990)

 

La canzone di Marinella (1964)

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Bob Dylan

Bob Dylan compie 80 anni

Oggi Bob Dylan compie 80 anni. Auguri al Maestro, Premio Nobel per la letteratura 2016, autore, compositore cantante tra i più grandi della musica contemporanea. Una carriera iniziata 60 anni fa, con il primo album del 1962 e proseguita fino ad oggi, anche se , a mi avviso, il periodo pù fecondo è stato quello negli anni ’60 e la prima metà degli anni ’70 del XX secolo, in particolare per il suo impegno sociale per la pace e contro la guerra nel Vietnam e per i diritti civili negli USA.

Canzoni indimenticabili come “Blowin’ in the Wind“, “A Hard Rain’s A-Gonna Fall“, ed “Hurricane”  sono ormai un patrimonio universale.

Particolarmente importante in quegli anni il sodalizio con Joan Baez, un’altro gigante della musica contemporanea, che si sviluppò attraverso alcuni concerti insieme. Uno di questi, con un paio delle canzoni sopra citate, è visibile qui:

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Franco Battiato

In ricordo di Franco Battiato

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Dopo lunga malattia il Maestro Franco Battiato oggi si è spento. Uno degli ultimi grandi autori, compositori e cantanti  della seconda metà del ‘900 e dei primi 20 del XXI secolo.

Artista poliedrico ha spaziato dalla musica d’autore, a quella impegnata -specie nei suoi primi anni di attività-, ad esperimenti di avanguardia, fino alla musica classica e alla ricerca delle sonorità mediterranee.

Alcuni suoi brani sono considerati capolavori unici; per me lo sono “La Cura“, “Prospettiva Nevski“, “I treni di Tozeur“, “Povera Italia” e “Centro di gravità permanente” nei quali l’intreccio tra musica e parole hanno raggiunto vette inarrivabili per molti che oggi si definiscono “Cantautori”.

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Franco Battiato

Auguri a Franco Battiato

Il maestro Franco Battiato compie oggi 76 anni. Auguri al grande musicista, figura eclettica della canzone d’autore, riscopritore di sonorità mediorientali, purtroppo da tempo assente per motivi di salute dalla scena.

Canzoni come “La cura“, “Prospettiva Nevski“, “Summer on a solitary beach“, “Povera Italia” sono tra le più belle e profonde della seconda metà del XX secolo.

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Joan Baez

Joan Baez compie 80 anni

La grande cantautrice americana Joan Baez compie oggi 80 anni. Auguri ad una delle voci più significative della musica folk e pop internazionale, ma soprattutto ad una strenua combattente contro le ingiustizie del mondo. Dalle battaglie politiche contro l’intervento USA in Indocina, a quelle contro la segregazione e la discriminazione razziale, contro la pena di morte,  e, in tempi recenti,  oggi alla contestazione civile contro il peggiore e più pericoloso presidente degli USA, Donald Trump.

Di lei si ricordano canzoni straordinarie, sia come autrice che come interprete: “Where Have All the Flowers Gone ?”, “Farewell Angelina”, We Shall Overcome”, “Here’s to You” -dedicata agli anarchici italiani Sacco e Vanzetti e musicato da Ennio Morricone-, Where Are You Now, My Son ?”, “Gracias alla Vida” di Violeta Parra, fino alla stupenda interpretazione con Bob Dylan della sua “Blowin’ in the Wind“, una delle più grandi canzoni del ‘900.

E non dimentichiamo il suo amore per l’Italia e la musica italiana, con diverse esibizioni con artisti del nostro paese, come Francesco De Gergori, Vinicio Capossela, a esibizioni in supporto di Emergency, a diversi concerti che hanno sempre avuto il tutto esaurito. Ed anche interpretazioni di brani italiani come “La canzone di Marinella” di Fabrizio De Andrè, “La donna cannone” di Francesco De Gregori, “Un ora d’amore” e “C’era una ragazzo che come me amava i Beatles ed i Rolling Stones” di Gianni Morandi.

Ricordo, come fosse ieri, di aver assistito a due concerti di Joan, il primo nella primavera del 1984 al Palasport (ricordo una pessima acustica) ed il secondo al Teatro Margherita di Genova nell’estate del 1986, dove oltre la scaletta, continuò a proporre dei bis anche improvvisando senza accompagnamento musicale.

Auguri Joan di continuare ancora a lungo la tua carriera e di essere sempre un punto di riferimento per chi crede nella democrazia e nella pace.

 

Joan Baez a Genova
Joan Baez a Genova -1986

 

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Fabrizio De Andrè

Buon compleanno Faber

Oggi 18 febbraio 2020 avresti compiuto 80 anni, se un male impietoso non ti avesse portato via 21 anni fa.

A volte mi chiedo cosa avresti potuto ancora scrivere in questi anni, quali poesie e canzoni avresti potuto creare, quali emozioni dare a tutti noi.

Purtroppo è andata così, ma ci restano le tue opere, imperiture e sempre attuali.

Buon compleanno, comunque, Faber. Sei stato il più grande.

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