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Reti informatiche per la scuola - Prof.Roberto Bisceglia
 
   
 

Definizione di un file system distribuito per i profili utenti

Come abbiamo visto è sufficiente un solo server con i servizi attivi per permettere l'accesso agli utenti.

Se gli utenti hanno un profilo personale o comune e se questo risiede nel server inattivo, questo non verrà, ovviamente caricato. Se non sono applicate policy specifiche, in client Windows 2000 professional o XP professional, viene caricato un profilo di default.

Ma esiste un modo per far sì che i profili risiedano su entrambi i server ? Certo, e si chiama DFS (Distribuited File System).

In questo modo i profili sono fisicamente presenti su entrambi i server e caricati da uno o dall'altro.

Per attivare DFS è necessario cliccare sull'icona relativa della cartella "Strumenti di Amministrazione" di Windows 2000/2003 server.

Si aprirà la console e dal menu "Azione" si dovrà scegliere "Nuova directory principale DFS":

Alla finestra successiva dovrà essere scelta una directory principale di dominio,

e, successivamente il dominio

ed il server che ospiterà tale directory:

ed, infine, la condivisione che dovrà ospitare la directory DFS:

Al termine la directory DFS apparirà listata:

A questo punto è necessario creare un collegamento DFS, utilizzando la voce "Nuovo collegamento DFS" del menu "Azione", dopo essersi posizionati sulla directory.

La schermata che segue permette di definire il collegamento:

Ora è necessario definire la replica ed i suoi criteri. La replica può interessare una qualsiasi delle cartelle condivise nella struttura DFS con una cartella condivisa uguale nella struttura DFS, ovvero interessare tutte le cartelle presenti o l'intera struttura DFS. La replica può essere automatica o manuale.

La directory principale DFS è la struttura più importante da replicare in quanto contiene tutti i collegamenti DFS. Questo consente a DFS di funzionare anche se il server principale non fosse attivo.

Per replicare la directory principale si deve utilizzare il comando "Nuova replica Directory principale" e seguire i vari passi.

Per creare una nuova replica ad un collegamento DFS figlio e necessario posizionarsi su di esso e scegliere, col tasto destro, il comando "Nuova replica". Nella finestra che apparirà si dovrà indicare il percorso della cartella ove verrà fatta la replica:

e scelta la modalità: manuale o automatica.

La finestra successiva proporrà di attivare la replica e di indicare la condivisione master:

Al termine, con il comando "Controlla stato" del menu "Azione" sarà possibile verificare se tutto funziona. Un bollino con la spunta verde a fianco del nome delle condivisioni ci dirà che tutto è ok:

A questo punto dovrebbe avere inizio la prima replica, processo che potrà durare anche parecchio tempo, in base alla dimensione della directory DFS.

Disponendo di un file system distribuito per le cartelle dei profili, qualora uno dei server fose fuori servizio, l'utente verrebbe validato dall'altro, dallo stesso riceverebbe i servizi e si ritroverebbe il suo profilo funzionante.

Desidero precisare che utilizzare un DFS per contenere le cartelle dei profili è procedura da alcuni considerata non ottimale. Infatti, qualcuno sostiene che ciò possa rallentare il sistema e creare problemi nel caso un server fosse inattivo al momento del logoff dell'utente dal client.

In quel momento verrebbe scaricato il profilo con quanto in esso contenuto solo su un server. Se, per ipotesi, l'altro server ritornasse attivo e lo stesso utente facesse accesso prima della replica, riceverebbe un profilo non aggiornato con possibile perdita di dati.

Francamente, a me pare una ipotesi molto remota.

 
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Aggiornamento: 18-Lug-2015 15:36
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