Aumento del livello di affidabilità e
sicurezza
L'argomento, nell'ambiente scolastico, è un po' scabroso.
Parlare di impiantistica, di impianti a norma, di
dimensionamento dei locali in una scuola prevede diversi attori che, molto
spesso hanno difficoltà a parlarsi.
Come è noto i locali scolastici e la loro manutenzione sono a
carico degli enti locali, comuni e provincie a seconda dell'ordine.
Aggiungere una semplice presa, cambiare un interruttore
spesso implica richieste, tempi di attesa dilatati, spesso dinieghi con la
motivazione che mancano i fondi o che ci sono interventi più urgenti da fare.
La situazione sarà ancora più critica nei prossimi anni,
vista la stretta imposta dalla finanziaria 2005 che taglierà fondi importanti
agli enti locali; ciò si tradurrà in tagli ai servizi e, difficilmente, la
scuola ne sarà esentata.
E meno male che che il ministro Brichetto continua a dire che
alla scuola non verrà tagliato un centesimo.
Tuttavia, con un po' di buona volontà è possibile definire
uno stato di affidabilità e sicurezza decorosi.
Gli aspetti essenziali sono:
- Posizionamento dei laboratori
- Posizionamento dei server e dei concentratori
- Impianti elettrici
- Aerazione dei locali
Posizionamento dei
laboratori
Se vi è possibilità di scelta, i laboratori
informatici dovrebbero essere posizionati in un ambiente ampio, areato ma non
molto illuminato.
Le norme sulla sicurezza impongono che le
postazioni siano disposte lungo il perimetro o in isole centrali, non secondo la
normale disposizione di un'aula scolastica, questo al fine di ridurre
l'esposizione alle emissioni elettromagnetiche. La disposizione in file
esporrebbe ciascun alunno alle emissioni del monitor posto alle sue spalle,
oltre che a quelle del proprio.
Il Laboratorio di Informatica I della succursale
Posizionamento dei
server e dei concentratori
I server non devono essere assolutamente alla
portata degli estranei. In pratica solo l'amministratore deve potervi accedere.
Oltre alle normali procedure di blocco, è necessario che essi siano posizionati
in un locale differente dal laboratorio, anche un locale minimale, perché aerato
e con collegamento elettrico.
I concentratori di rete devono essere
contenuti in un armadio idoneo, un rack a 17", che contenga anche le prese di
alimentazione. L'armadio, chiuso a chiave, potrà anche trovarsi in un locale
accessibile.
Sala server
Impianti elettrici
Gli impianti elettrici devono essere a norma. Questo è un
fatto incontrovertibile e definito dalla legge. In più la scuola è responsabile
per quanto possa accadere agli studenti, per cui sono assolutamente da evitare
impianti fatti con fili volanti, ciabatte, prese triple, prolunghe.
Nella progettazione dell'impianto bisognerà tener conto
dell'assorbimento di corrente di un computer che, nel caso dei pc più recenti,
arriva anche a 250/300 W.
Nel caso dei server è inderogabile applicare agli stessi un
gruppo di continuità (UPS)
per evitare che abbassamenti o cadute di tensione possano provocare pericolosi
spegnimenti.
Aerazione
dei locali
E' un aspetto molto importante sia per la salute degli utenti
che per quella dei computer. I computer assorbono energia elettrica e parte di
questa la restituiscono all'ambiente sotto forma di calore. I sistemi di
raffreddamento dei computer sono delle ventole che hanno l'unico scopo di
espellere il calore dal computer verso l'ambiente. In tal modo il computer si
raffredda, ma l'ambiente si scalda.
Per questo è necessario che i laboratori informatici siano
ben areati, se fosse possibile condizionati e che eventuali termosifoni siano
bloccati.
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