La legge isobara dei gas ( legge di
Gay-Lussac )
Materiali occorrenti:
Apparecchio per la legge di Gay-Lussac - Glicerina - Becker da 800 mL -
Termometro - Piastra riscaldante elettrica - Vetreria.
Richiami teorici:
Alla fine del XVIII secolo Joseph Gay-Lussac, sulla base dei suoi
esperimenti, enunciò una legge che dice " riscaldando un gas a pressione
costante si provoca un aumento del suo volume e tale aumento, per ogni °C, è di
1/273 del volume occupato dal gas a 0 °C ", ovvero:
V0 =Vt (1+ at) ove V0 = volume a 0 °C, Vt = volume a t °C, a=1/273.
Esecuzione dell'esperienza:
Si pone l'apparecchio nel becker da 800 mL versando nello stesso acqua
fredda, possibilmente con alcuni cubetti di ghiaccio, controllando che il
palloncino sia completamente immerso. Si lascia riposare per 1 o 2 minuti. Di
detto palloncino deve essere noto il volume, espresso in mL. La pressione,
per la struttura dell'apparecchio, risulta costante in ogni fase.
Lasciando aperto il rubinetto centrale, utilizzando uno dei tubi laterali ed
un imbutino, si versa nell'apparecchio della glicerina, o altro liquido denso,
fino a livello dello zero della scala in mL segnata sul tubo centrale.
Si chiude il rubinetto, si immerge il termometro, con il bulbo all'altezza
del palloncino, e si registra la temperatura.
Il valore rilevato deve essere riportato sulla tabella di esercitazione come
prima lettura, alla quale è da attribuirsi, ovviamente, un incremento del
volume = 0 , per cui il volume del gas è dato dal solo valore del
volume del palloncino.
Si provvede, a questo punto, al riscaldamento della massa d'acqua e, di
conseguenza, anche dell'aria contenuta nel palloncino, agitando in modo da avere
omogeneità in tutti i punti.
Ad intervalli regolari di temperatura, ad esempio ogni 5 °C, si rilevano gli
incrementi di volume sul tubo centrale, riportando detti valori sulla tabella di
esercitazione.
Per ogni valore di temperatura detto incremento di volume deve essere sommato
al volume del palloncino. Al fine di limitare possibili errori sperimentali
conviene effettuare almeno 8/10 letture.
Al termine della rilevazione dei dati, dopo aver spento l'elemento
riscaldante, si procederà alla graficazione cartesiana di tali valori.
In un piano cartesiano, scelto di adeguate dimensioni, si pongono le temperature in °C nell'asse delle ascisse ed i valori in mL dei volumi nell'asse
delle ordinate.
Il risultato sarà il grafico di una funzione del tipo y = a + b ∙ x ,
ovvero una retta che interseca l'asse delle ordinate in un punto a .
Con i valori rilevati nell'esperienza è anche
possibile estrapolare lo zero assoluto ( -273.16 °C ), punto
limite ove il volume teoricamente si annulla.
Grafico sperimentale della legge
isobara dei gas

Tavola dei risultati
Letture |
Temperature
in �C |
Incremento
volume in mL |
Volume del
pallone in mL |
Volume totale
del gas in mL |
1 |
5 |
0 |
31.4 |
31.4 |
2 |
10 |
0.6 |
31.4 |
32 |
3 |
15 |
1.2 |
31.4 |
32.6 |
4 |
20 |
1.9 |
31.4 |
33.3 |
5 |
25 |
2.5 |
31.4 |
33.9 |
6 |
30 |
3.1 |
31.4 |
34.5 |
7 |
35 |
3.8 |
31.4 |
35.2 |
8 |
40 |
4.4 |
31.4 |
35.8 |
9 |
45 |
5.1 |
31.4 |
36.5 |
10 |
50 |
5.8 |
31.4 |
37.2 |
Sommario
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