Buon compleanno Sen.Liliana Segre

Oggi la Senatrice a vita Liliana Segre compie 93 anni. Un traguardo importante che avrebbe potuto non raggiungere mai se non fosse riuscita a scampare alla violenza omicida di nazisti e fascisti.

Del suo internamento nel lager di Auschwitz-Birkenau, degli orrori visti e del fatto che solo 25 dei 760 bimbi ebrei italiani internati ad Aushwitz riuscirono a tornare, dopo qualche anno di silenzio, iniziò a coltivare la memoria dell’Olocausto, incontrando specialmente giovani nelle scuole.

Alla Senatrice Liliana Segre auguro lunga vita e di poter disporre delle forze necessarie a continuare il suo lavoro.

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Dachau

27 gennaio: Giorno della Memoria 2021

Oggi mercoledì 27 gennaio si celebra il Giorno della memoria, in ricordo dei milioni di esseri umani, ebrei, omosessuali, zingari, prigionieri politici ed altri, uccisi dalla follia nazifascista e dall’iniziale disinteresse di molti paesi.

Ora rigurgiti fascisti e nazisti cercano di uscire dalle fogne dove la storia li aveva relegati, magari nascondendosi sotto le bandiere di populisti, nazionalisti o di suprematisti bianchi, spargendo teorie negazioniste che, purtroppo, sono raccolte dalle menti più fragili.

Spesso anche in Italia si assiste a commemorazioni del fascismo e del suo leader – quello che volle le leggi razziali del 1938 – mentre  partiti parlamentari, ad esempio la Lega e Fratelli d’Italia, pur se non apertamente, nei fatti e in molte dichiarazioni di loro rappresentanti danno una lettura positiva o, quanto meno, non negativa del ventennio fascista.

A loro contigui sono frange che si dichiarano senza vergogna eredi del fascismo, approfittando di una certa connivenza di parti di apparati dello Stato deputati all’ordine pubblico che non li persegue secondo le leggi vigenti, leggi che, indubbiamente, dovrebbero essere riviste in modo che emblemi, citazioni, espressioni proprie del fascismo e del nazismo siano duramente punite.

Come scrisse il grande Partigiano Sandro Pertini :”Con i fascisti non si discute ma li si combatte con ogni mezzo perchè il fascismo è la negazione della libertà“.

Per celebrare il Giorno della Memoria 2017 pubblico alcune foto di un pellegrinaggio con un gruppo di studenti che organizzai nel 1984 all’Istituto Tecnico Statale di Chiavari nel 1984 al campo di concentramento di Dachau, quello che è definito il “padre di tutti i lager nazisti“, dove le SS si “esercitavano” allo sterminio di esseri umani e ai cui cancelli fu posta per la prima volta l’ignobile scritta “Arbeit macht frei“.

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