• Information Tecnology
  • Software didattici
  • Materiali didattici
  • Reti informatiche
  • Soluzioni dei problemi
Reti informatiche per la scuola - Prof.Roberto Bisceglia
 
   
 

Creare un subdomain per Internet o Intranet con
Internet Information Services 6 e 7

La disponibilità di connessione a banda larga e la sua diffusione in ambito scolastico consente, se si dispone di almeno un indirizzo IP pubblico, di esporre un server Web in Internet e gestirlo direttamente.

Parimenti, senza grandi difficoltà, è possibile creare una Intranet nella quale utilizzare applicazioni, ad esempio per la circolazione di documenti, la gestione delle attività, le comunicazioni.

Di norma ad un server Web dovrebbe corrispondere un Indirizzo IP che, risolto dal server DNS, può essere raggiunto attraverso il nome mnemonico (ad.es www.bisceglia.eu).

In una Intranet non si ha problemi di indirizzi IP in quanto, anche utilizzando un indirizzamento di classe C, si può disporre di 254 indirizzi, sufficienti a coprire tutte le esigenze.

Diverso il discorso per Internet ove, ben si sà, gli indirizzi IPv4 incominciano a scarseggiare e, soprattutto non sono gratuiti.

Quindi, quando si è fortunati si dispone di un indirizzo IP pubblico attraverso il quale è possibile esporre un server Web ed associarlo ad un URL.

Questa funzione non è semplice e prevede di conoscere bene come funziona il DNS e saperlo implementare e gestire nella propria realtà. Nel caso della Intranet il DNS sarà gestito, prevalentemente, dal Domain Controller del dominio, ma la conoscenza del rapporto Indirizzo IP-Nome macchina o nome server sarà confinata a quel dominio, a meno  di non sapere come fare a propagarlo all'esterno.

Fortunatamente diversi ISP si prendono l'incarico di gestire il DNS, ovviamente a pagamento di cifre non certo significative. Oltre a tale gestione possono anche incaricarsi di registrare un indirizzo Internet ed associarlo al vostro indirizzo IP sul quale intendete esporre il server Web.

In altre parole, se il Liceo Dante dispone di una ADSL con IP pubblico 88.20.32.51, può collegare al router una macchina che abbia installato un server Web (Apache, Internet Information Services), assegnando a quel server l'indirizzo pubblico e il web in esso pubblicato sarà visibile dall'esterno attraverso una chiamata del browser all'IP, ovvro http://88.20.32.51.

Ma, come si sa, i numeri sono difficili da ricordare, per cui la scuola potrebbe decidere di registrare il dominio liceodante.org e chiedereall'ISP di associare l'URL www.liceodante.org all'IP e propagando a tutto il mondo l'informazione, fino ai server DNS autoritativi.

Dopo circa 12/24 ore scrivendo su un qualsiasi browser http://www.liceodante.org si arriverà al vostro server web.

I subdomain

Se serve un solo sio Web la soluzione di cui sopra potrebbe bastare. Ma se, per ipotesi, si volessero associare due domini ad un solo IP, ad esempio nel caso di istituti comprensivi uno per la primaria, uno per la media, o se si volessero usare dei subdomain, o si acquistano altri IP pubblici, ma la cosa costa, oppure si utilizza un "multihomed server".

Questa funzionalità, consentita dal protocollo HTTP 1.1, permette di utilizzare un solo indirizzo IP con più domini attraverso gli "Host Headers". Queste intestazioni, ricevendo la chiamata dal browser remoto, gireranno correttamente la richiesta al server desiderato.

Questa funzione è anche utilizzabile se si vogliono implementare dei subdomain. Un subdomain, o sottodominio, è un modo di presentare una parte del sito Web posizionato in una cartella o in una directory virtuale.

Ad esempio, se si avesse una struttura del sito come in questo esempio:

per raggiungere la sezione che riguarda la chimica bisognerebbe scrivere l'URL http://www.itchiavari.it/chimica

Ovviamente questo, di solito, non è un problema, ma se i livelli fossero di più potrebbe ingenerare confusione ed errori, come in questo caso: http://www.itchiavari.it/chimica/lezioni/organica/idrocarburi."

Per semplificare ci viene incontro la possibilità di usare un subdomain, ad esempio far puntare a quella cartella il subdomain http://idrocarburi.itchiavari.it.

Pagina seguente

 
Aggiornamento: 18-Lug-2015 15:36
© - http://www.bisceglia.eu