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Reti informatiche per la scuola - Prof.Roberto Bisceglia
 
   
 

Il Content Filtering: navigazione Web sicura

Nota: l'articolo è stato scritto nel 2005, per cui non può considerarsi aggiornato.

L'utilizzo nella maggior parte delle scuole italiane di connessioni a banda larghe, ADSL, HDSL o fibra ottica, la condivisione degli accessi a tutta la rete informatica dell'Istituto obbliga la stessa Istituzione scolastica ad una serie di precauzioni al fine di impedire l'accesso a siti i cui contenuti non siano accettabili sia per la loro natura sia perchè non conformi agli indirizzi formativi.

L'esperienza insegna che l'accesso libero e non controllato alla rete Internet ha come risultato una serie di fenomeni dei quali bisogna inderogabilmente tener conto.

Le violazioni comportamentali sono, ovviamente, differenti per fasce di età e per sesso e sono raggruppabili in tre ambiti:

  1. Il prelievo di file attraverso software P2P o attraverso siti compiacevoli.
  2. L'accesso a siti i cui contenuti sono non conformi agli indirizzi educativi (pornografia, violenza, giochi, etc.)
  3. L'accesso a chat e servizi di messaggeria.

Per la prima fattispecie l'unica soluzione praticabile è quella di impedire l'installazione di software, attraverso opportune policy di dominio, oltre al blocco a livello di firewall delle porte utilizzate dai software quali Emule, WinMX, Kazaa, Edonkey, etc.).

In alternativa è possibile installare, su ciascuna postazione, il software gratuito File Sharing Sentinel.

Oltre a ciò sarebbe conveniente che gli studenti potessero utilizzare solo una cartella personale su un server, con relative limitazioni di spazio e controllo periodico da parte dell'Amministratore dell'esistenza di file aventi estensioni .AVI, .MP3, .MPG, .ISO, .EXE, .ZIP, .JPG.

Per le altre fattispecie è possibile attivare nella rete quello che si definisce Content Filtering, ovvero la filtrazione dei contenuti.

Il Content Filtering può essere applicato:

  1. A livello di postazione, installando un apposito programma su ciascuna macchina.
  2. A livello di proxy, qualora un proxy sia attivo ed utilizzando appositi software.
  3. A livello di firewall hardware

 


 
Aggiornamento: 18-Lug-2015 15:36
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